Lanuvio perla dei Castelli Romani, tra storia e leggenda

A pochi chilometri da Roma, nella più assoluta tranquillità tra uliveti e vigneti, tra storia e archeologia, dove il tempo è ancora slow, si trova Lanuvio. Un piccolo e suggestivo Comune, erede di un’antica storia dalle radici greco-romane che con il suo tempio di Giunone Sospita suggerisce mitiche suggestioni, fino a risalire addirittura ad Enea. Lanuvio è costellata da reperti archeologici e testimonianze antiche nonostante la devastazione subita durante la seconda guerra mondiale, quando, per l’importanza della sua posizione strategica, venne bombardata e sottoposta alle incursioni aeree delle armate alleate sbarcate ad Anzio. Lanuvio risorse presto dalle ceneri e a oggi è uno dei più incantevoli luoghi dei Castelli Romani.

Grazie alle ricerche condotte nell’anno 2000, nel santuario di Giunone Sospita dal Direttore del Museo Civico di Lanuvio, è stato rinvenuto il più antico alfabetario latino che sembra risalire intorno alla fine del VI secolo a.C. Un eccezionale ritrovamento data l’effettiva rarità dell’uso di alfabetari in ambito latino.

Lanuvio è un vero e proprio museo a cielo aperto, o ancora meglio, un museo diffuso. A partire dall’elegante Fontana degli Scogli di Carlo Fontana (allievo del Bernini), al Castello Medioevale circondato dalle mura con le sue imponenti torri, al meraviglioso Borgo Medioevale dove si trova Palazzo Colonna che nella sua facciata ha inglobato un Sarcofago Marmoreo Romano del III sec. d.C., ai resti del Teatro Romano e dell’Acropoli Lanuvina che è all’interno della Villa Sforza Cesarini e mostra un tratto di porticato antico in ottimo stato di conservazione, è tutto un susseguirsi di emozioni e di atmosfere straordinarie.

Terrazze meravigliose si aprono verso il mare, angoli suggestivi e contemplativi aiutano a ritrovare la pace interiore, il silenzio dell’anima, mentre i sensi sono ancor più gratificati da vini eccellenti e da una gastronomia che si rifà rigorosamente al “Fatto in Casa”, all’autenticità e alla genuinità dei sapori antichi. Una tradizione che è un vero lusso.

Foto aeree di Lanuvio © L. Gozzi – A. Roncarati – A. Cennamo
Foto Festa della Musica © Festa della Musica Lanuvio

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Festa della Musica

La Festa della Musica è una manifestazione entrata nella tradizione di Lanuvio da qualche anno.
Si svolge in giugno.
L’evento è curato dall’Associazione Culturale “Carpe Diem”, e gli appuntamenti garantiti sono quelli con gli artisti di strada che intervengono sempre numerosi (in alcune edizioni oltre 100 gruppi musicali) a presentare il loro repertorio in tutti i ritmi possibili: rock, blues, jazz, world music, pop, punk, country, grunge, ska, etno, ……….
Simpatica è l’iniziativa della tendopoli che riscuote sempre grande successo tra i giovani oltre che per il momento di aggregazione, anche per non affrontare il viaggio di ritorno a casa dopo una pazza e lunga nottata di musica.
Tra i Big che hanno dato lustro alla manifestazione è da ricordare tra gli altri la rockstar Vittorio Nocenzi (Banco) che ha dato il via a una delle edizioni incontrando i giovani musicisti con il progetto dell’Officina dell’Arte “La Musica e L’immagine”.
Ma la musica suonata in quelle serate non avrebbe lo stesso fascino se non ci fosse il borgo medioevale di Lanuvio animato dalle tante “Piazzette in Musica” illuminate dalle fiaccole che regalano momenti di intensa suggestione.
A corollario degli eventi musicali sono previsti vari spettacoli di artisti di strada per le vie del centro storico.
La location di Piazzette in musica

piazzetta

Sito: Festa della Musica Lanuvio